La linea che passa tra la gioia per una vittoria e l’amarezza per aver gettato al vento un punto è sottile, ma oggi ci piace guardare il bicchiere mezzo pieno. Nonostante tutto è arrivata una vittoria, sofferta si, ma senza dubbio meritata, contro il San Paolo Cagliari terza forza del torneo. Il tempo per analizzare il quarto set ci sarà ed andrà fatto a freddo solo e soltanto tra la squadra, lo staff tecnico e la società, nella massima tranquillità lontano dai riflettori e dalle chiacchiere da bar.Il match era partito in salita per la Virtus Orsogna, che ritrovava la schiacciatrice Barbaro, ma che faceva fatica ad imporre la fluidità nel gioco, al cospetto di un avversario difficile. Anche le sarde tornavano a schierare la banda Mancuso e proponevano al centro Lestini, riuscendo ad avere la meglio nel primo set 25-21. Il secondo parziale partiva con tutta un’altra musica, con la Virtus che riprendeva le redini del gioco, riuscendo ad allungare a metà set per portarlo a casa 25-17. Il copione si ripeteva anche nel terzo parziale, con un margine ancor più ampio, con un 25-12 finale che sapeva di sentenza. Le virtussine rimanevano concentrate sul match anche nel quarto set, fino al blackout sul 21-14. Da lì le cagliaritane tornavano a macinare punti, approfittando dei troppi errori in tutti i fondamentali delle padrone di casa, ritornando a difendere tanto e a fare male in attacco. Nonostante tutto le ragazze di Andrea D’Arielli mantenevano tre lunghezze di vantaggio, ma sul 24-21 tre errori consecutivi (un pallonetto murato, un attacco fuori ed un’invasione in palleggio) portavano il set ai vantaggi, vinto dalle sarde (28-26) trascinate dall’opposta Masala (15 punti). A questo punto l’inezia del match passava tutta a favore del San Paolo, ma Mancini e compagne con le unghie e con i denti ritrovavano la loro voglia di vincere, riuscendo a centrare la quinta vittoria consecutiva, chiudendo il tie-break 15-11. Una partita che porterà in dote tanta esperienza e la consapevolezza di dover sempre spingere al massimo sull’acceleratore perché nessun avversario regala nulla. Perdere set per strada può essere decisivo anche se siamo solo alla quinta giornata, ma sarà fondamentale imparare dagli errori per crescere e costruire una mentalità vincente. Il commento a fine gara di coach Andrea D’Arielli: “Alla fine abbiamo portato a casa una vittoria in una partita dove potevamo centrare i tre punti, ma, per come si era messa, anche la sconfitta. Inizialmente le avversarie ci hanno messo un po’ in difficoltà, ma poi per due set e mezzo abbiamo giocato quasi in modo perfetto. Non possiamo permetterci di buttare un set così e per questo dobbiamo ripartire da qui, senza dimenticare che però abbiamo centrato la quinta vittoria su cinque partite”.
Tabellini:
Virtus Orsogna Volley-San Paolo Volley Cagliari 3-2 (21/25 25/17 25/12 26/28 15/11)
Virtus Orsogna: Barbaro 18, Corallo 11, Costantini 17, Di Gregorio 12, Mancini 17, Mileno 5, Vittozzi (L), Capponi, Miscione, Nubile. Ne: Taraborrelli, Trabucco. All: Andrea D’Arielli
San Paolo Cagliari: Bettas 5, Dimitrova 14, Lestini 4, Mancuso 3, Masala 15, Materazzi 4, Marongiu (L), Schirru 8. Ne: Lusci, Valenti. All: Matteo Gramignano
Area Comunicazione Virtus Orsogna Volley